Sappiamo bene che l’orto ha bisogno di cure e attenzioni utili, un qualcosa che si deve fare anche nel periodo invernale. In fatti, è molto importante che le piante siano protette dal freddo.
In questo periodo è possibile raccogliere alcuni ortaggi pronti, tra cui cavoli, spinaci, zucche e carciofi. Per ciò che concerne i lavori da fare sul terreno, bisognerà effettuare la pulizia delle erbacce, rivoltare il terreno e provvedere alla concimazione. Per la protezione, sarà necessario un tessuto non tessuto
I bulbi delle piante che non devono mancare
Questo è il periodo perfetto per seminare dei bulbi facili da coltivare e molto apprezzati in tavola.
Il primo bulbo possiede una forma allungata ed è molto facile da curare, ossia lo scalogno. Il suo sapore somiglia a quello della cipolla, anche se è molto più dolce e delicato. Per la coltivazione, bisogna inserire il bulbo nel terreno, ma con la punta che sporge dal terreno. La distanza deve essere di circa 20 cm, tra le file dovrà esserci una distanza di almeno 25 cm. Una piante che non ha bisogno di concimi.
Altro ortaggio da inserire nell’orto è la cipolla di Tropea, una pianta che sopporta le forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, quindi bisogna valutare bene dove coltivarla.
Passiamo poi all’aglio un ortaggio dalle mille virtù e benefici. Ne esistono varie tipologie che danno vita a fiori commestibili, utili a condire molte pietanze. Riesce ad adattarsi a climi rigidi, intorno ai -10°. Non si dovrà far altro che mettere gli spicchi, che prendono il nome di bulbilli, nel terreno, senza interrarli troppo e distanziandoli.
Se abbiamo intenzione di raccogliere teste d’aglio grandi, di deve togliere il fiore, e non innaffiare, in quanto saranno sufficienti le piogge a dare l’acqua necessaria. Dopo circa 5 mesi, si può procedere alla raccolta.