Nell’ultimo periodo, si legge spesso di monete rare in lire che valgono molto. Insomma, numerosi sono coloro che vanno alla ricerca di monete per cercare di ottenere un guadagno molto facile.
Ma nella numismatica non è così semplice come si crede stabilire il prezzo di una moneta in quanto diversi sono i fattori che incidono tra cui anche lo stato di conservazione. Ma in che modo comprendere se le monete trovate hanno valore o meno?
Come capire se le monete trovate sono rare
Molto probabilmente nelle case di tutti noi potrebbero essere nascoste delle monete antiche, rare o ricercate. La prima cosa da sapere è comprendere se queste hanno o meno un valore di mercato interessante.
Per procedere a questo passaggio, il consiglio da seguire è quello di visitare dei siti specializzati in cui si tengono presenti diverse caratteristiche ossia:
- valore nominale;
- anno di conio impresso su gli esemplari;
- stato di conservazione.
In genere le monete che hanno un valore più alto sono quelle “fior di conio” ossia quelle che non sono mai circolate.
Dopo aver stabilito il valore, bisogna comprendere in che modo venderle. E’ molto importante sapere che una moneta da collezione non deve mai essere svalutata anzi non bisogna venderla il più in fretta possibile.
Molto probabilmente il prezzo potrebbe aumentare anche con il passare degli anni. Dopo fatto questa premessa, bisogna dire che una vendita del genere può essere fatta soltanto all’interno di un negozio di numismatica. In questo caso, sarà il negoziante a fare il prezzo e considerare anche che nel momento in cui questo andrà a rivendere l’oggetto, vorrà comunque ottenere un guadagno.
Ci sono poi anche dei siti specializzati il cui compito è quello di vendere all’asta tali oggetti. In ogni caso è sempre molto importante infatti prima valutare la moneta ad un esperto così di evitare di farsi pagare molto meno una moneta che vale una cifra elevata.