Il modo migliore per pulire le monete rare e antiche, senza rovinarle

Molto spesso ci è capitato di avere tra le mani una moneta antica molto sporca. In caso del genere la prima cosa a cui pensiamo è quella di capire in che modo pulirlo per farla tornare di nuovo nuova e lucida.

La maggior parte degli appassionati di numismatica sono a conoscenza del fatto che tutto ciò non serve al punto che molti addirittura sconsigliano di procedere con la pulizia poiché il rischio che si corre quello di fare danni irreparabili.

Ed è per questo motivo che vi proponiamo un modo per pulire le monete rare e antiche evitando così di rovinarle e quindi non facendo in modo che queste perdono di valore.

Come pulire la moneta senza rovinarla

Uno dei consigli da seguire per la pulizia di monete preziose è quello di lasciarle intatte. Alcune di queste possiedono valore proprio perché sono state trasmesse di generazione in generazione.

Gli esperti infatti non fanno caso alla lucentezza o alla pulizia, ma al valore della moneta, alla loro storia. Ma se si ha la necessità di farlo, bisogna usare l’esperienza e la tecnica di esperti. Infatti avere a che fare con prodotti chimici e metalli non è un qualcosa che possono fare tutti, poiché l’improvvisazione può soltanto peggiorare lo stato della moneta. Ecco quindi come pulirle evitando di rovinarle.

Le monete che sono sulla superficie non hanno incrostazioni particolari, possono essere trattate con acqua e sapone neutro. Si tratta di un procedimento poco invasivo che non va a rovinare la superficie delle monete. C’è chi poi usa prodotti fai da te, come il bicarbonato, l’aceto o il succo di limone anche se, questo è più rischioso.

Il problema più grande infatti potrebbe essere linea esperienza di coloro che hanno intenzione di sperimentare tali soluzioni in quanto i prodotti acquistati nei negozi vanno a reagire in maniera differente ai trattamenti. Ed è per questo motivo che bisogna prestare attenzione e mettersi nelle mani di esperti che sanno quel che fanno.