Nella maggior parte dei casi, l’attenzione di numismatici si pone sulle monete da 2 euro, molto più precisamente su quelle commemorative e il cui valore è decisamente alto. Bisogna però non dimenticare che di grande valore sono anche alcuni esemplari delle vecchie lire, alcuni dei quali collezionisti sono disposti a pagare fior di quattrini.
Il taglio a cui ci riferiremo oggi sono i 500 lire, anche se in particolar modo andremo ad analizzare tre monete il cui valore è molto elevato. In genere, le 500 lire comuni sono quelle prodotte del 1957. In ogni caso vi sono anche altre produzioni che risultano essere degne di nota. Stiamo parlando delle 500 lire d’argento coniate per il primo Centenario dell’Unità d’Italia (1861-1961) molto ricercate.
Le cinquecento lire che valgono molto
Ma quali sono le monete da 500 lire che hanno un valore immenso? Eccole di seguito.
Riguardo alle alle monete del Centenario dell’Unità d’Italia, furono coniate circa 27 milioni di pezzi in soli tre anni, usando lo stampo del 1961. Questo vuol dire che anche per il 1962, e 1963 è presente la sola data del 1961.
Le 500 lire d’argento dell’Unità d’Italia hanno un valore medio di 8 euro in SPL, mentre gli esemplari di 500 lire argento in FDC possono avere un valore compreso tra i 15 e i 18 euro.
Delle monete ricercate da tanti anche se ve ne sono altre che valgono molto di più. Stiamo parlando di una moneta da 500 lire coniata nel 2001 di cui sono stati prodotti 10.000 esemplari, una piccola moneta e il cui valore è di 200 euro.
A seguito di quell’anno il conio di queste monete è stato sospeso per far spazio all’Euro. In ogni caso, la sua rarità è dovuta proprio al fatto che si tratta di l’ultimo esemplare di 500 lire realizzato prima della messa in vigore della moneta unica.