Il collezionismo risulta essere una passione che accomuna un gran numero di persone. Se gli oggetti più ricercati troviamo vecchi giocattoli, vinili e monete. Ed è per questo motivo che nel momento in cui è entrato in vigore l’euro, l’interesse è aumentato sempre di più.
Infatti, spesso capita di trovarsi di fronte a degli errori delle zecche di Stato le quali trasformano le monete in pezzi da collezione il cui valore è molto elevato.
Oggi vi parleremo proprio di quattro monete da €0,20 centesimi dei quali possono vedere un tesoro inestimabile.
Le monete da 20 centesimi di valore
Era il primo gennaio del 2002 il giorno in cui l’euro è entrato ufficialmente in vigore. Nonostante ciò, la data di conio dei primi euro risale anche al 1999. E’ proprio durante quell’anno che in Spagna si iniziarono a diffondere i primi 20 centesimi con Miguel Cervantes sul lato del dritto. Sul verso, troviamo la classica cartina delle nazioni dell’euro con il valore.
Una moneta che per i collezionisti può valere fino a 1200 euro se non di più. Nel 2002 invece è stata coniata un’altra moneta da €0,20 molto rara proveniente dalla Francia e in cui è presente un errore di conio. I bordi sono lisci e possiedono una serie di rientranze. Nell’ultimo periodo un esemplare del genere è stato messo all’asta con un prezzo di partenza di €9000.
Nella lista troviamo anche alcuni esemplari italiani, ossia una che proviene dalla zecca di Roma il cui valore è di 55 euro. Molto importante però che questa moneta da €0,20 sia in fior di conio e quindi le condizioni siano migliori possibili.
Dalla Francia proviene un altro pezzo molto raro, una moneta da 20 centesimi il cui anno di conio è del 2001 ma su cui è incisa la data “001” piuttosto che 2001. Una moneta il cui valore viene battuto all’asta per €150.000.