Le vecchie sterline rare: ecco il motivo perché queste monete fanno guadagnare molti soldi

In base a ciò che hanno affermato gli esperti di finanza, per questo 2023 il consiglio da seguire è quello di investire nelle sterline d’oro. Sono queste dei veri e propri beni rifugio per eccellenza in quanto vedono dietro di loro, una storia capace di far gola a tutti gli appassionati di collezionismo e di numismatica.

Ci sono alcune monete che valgono più di altre tra cui la sterlina d’oro la quale fu coniata per la prima volta da re Enrico VII nel 1489.
In ogni caso, la sterlina più rara resta quella del 1953 coniata in occasione dell’insediamento al trono dei Elisabetta II. All’epoca soltanto tre furono gli esemplari messi in circolo, un qualcosa che porta questa moneta a valere 250.000 sterline.

Ma nel corso di un’asta organizzata per uno di questi esemplari, si è persino raggiunta la cifra di 300.000 sterline, ossia l’equivalente di 385.000 euro.

Il prezzo folle per alcune monete: ecco quanto valgono le vecchie sterline

Basta fare un giro sul web per accorgersi che in numerosi siti d’asta vi sono alcune monete, tra cui le sterline, che vengono vendute sui 30.000 euro. Questo è un prezzo dato ad un penny del 1971 mentre, una moneta da 6 pence del 1958 viene venduta a 18.000 euro.

All’interno dei siti professionali vi sono numerose offerte che danno la possibilità di comprendere quanto vale la sterlina di cui si è in possesso. La sterlina in oro in cui è raffigurata la regina Elisabetta che prende il nome anche de Il Fiocco, ha un valore di 440 euro. All’epoca ne furono prodotte alcune nel 1953,1957 e 1958 altri esemplari invece furono realizzati nel 1960,1961,1969 e il 1973.

Valore altrettanto elevato è quello per la sterlina d’oro Edizione Coroncina o Coronata Giovane. Fu realizzata tra il 1974 e il 1984 e messe in edizione proof nel 1983 e nel 1984 Una sterlina il cui valore si aggira intorno ai 1.000 euro a moneta.